Riflessioni e azioni ruotano attorno al concetto di sostenibilità, liberata dalla superficialità con cui viene spesso affrontata, viene riscoperta e sperimentata all’interno di contesti naturali e rurali, carichi di significati. Il presupposto etico di Artour è il compromesso, ovvero “fare una promessa reciproca” tra principi e azioni, tradizione e innovazione, natura e uomo.